La mobilità urbana del futuro si progetta e si articola anche sfruttando, laddove si abbia la fortuna di poterne disporre, le cosiddette vie d’acqua.
A Pisa, come emerge dalla cronaca locale de Il Tirreno dello scorso 10 maggio, si pensa già concretamente a sfruttare l’Arno per tali finalità.
E Livorno con i Fossi invece, cosa sta aspettando?
L’articolo che potete leggere qui sotto testimonia la forte volontà d’intenti che si sta vivendo nella città ‘cugina’.

Un progetto che, da sotto la Torre Pendente, sarebbe ampiamente esportabile anche e soprattutto all’ombra dei Quattro Mori.
Una teoria sostenuta pubblicamente da tempo dallo stesso Consorzio Nautico e ribadita anche occasione del recente incontro organizzato dal Propeller Club, vertente proprio intorno a questo specifico tema.

Una delle imbarcazioni già attualmente in uso per il trasporto sull’acqua dei turisti
Livorno risulta infatti dotata di un circuito dei Fossi che potenzialmente non avrebbe eguali: sia per la sua bellezza, esportabile a fini turistico-commerciali, sia per la sua utilità, fruibile sotto il profilo logistico-strutturale degli spostamenti interni alla città.
E’ sufficiente testare il successo di gradimento per tali potenzialità attrattive riscontrato tra i partecipanti in occasione di una delle tante, differenti iniziative che, pur con spirito sperimentale e con cadenza ancora tutt’altro che regolare, vengono organizzate da cooperative e associazioni operanti sul territorio.
‘Conditio sine qua non’ per dare vita a tale iniziativa rimane quella di liberare quanto più spazio possibile, trasferendo le imbarcazioni più lunghe ed ingombranti dalla posizione attuale ad nuovo punto di ormeggio in zona Bellana, dedicato interamente alla nautica sociale.
Un progetto proposto ormai da anni, sino allo sfinimento, dal Consorzio Nautico di Livorno.
Un’esigenza sempre più pressante, urgente e imprescindibile (vedi l’esempio virtuoso di una città pioniera e all’avanguardia in materia di mobilità sostenibile come Stoccolma) per favorire lo sviluppo e il miglioramento della qualità della vita nella nostra città.